Descrizione della Camera da Letto dipinta per il Signor Priore Gozzadini da Antonio Basoli, e da PietroFalcelli, ms. cartaceo XIX secolo (1803-1805), 210x155x6 mm.
Cuoio marrone marmorizzato su cartone decorato in oro. Cornice costituita da nastro. Margine interno dello specchio caratterizzato da volute fiorite incrociate e da occhi di dado, questi ultimi ripresi negli scompartimenti del dorso liscio. In testa al piatto anteriore la scritta in caratteri maiuscoli «DESCRIZIONE/PITTORICA/DI/ ANTONIO LASOLI». Capitelli assenti. Cucitura su nervi, indorsatura e rimbocchi non osservabili. Carte di guardia marmorizzate del genere caillouté e azzurre. Tagli rossi. Stato di conservazione: discreto. Fiore in parte scomparso.
L'argomento che riferisce circa la decorazione pittorica per la camera da letto del Palazzo Gozzadini di via S. Stefano 58 a Bologna, l'infrequente decoro di gusto locale e le note manoscritte su carta azzurra propongono di assegnare la legatura al primo quarto del XIX secolo, verosimilmente eseguita in Emilia. La scritta al quadrante anteriore caratterizzata dai caratteri disallineati e irregolarmente distanziati testimoniano la singola impressione manuale, a differenza del compositoio, attrezzo in bronzo nel quale vengono inseriti, da destra a sinistra, i caratteri dell'alfabeto per imprimere, a secco o in oro, titoli o altre scritte sulle legature: quest'ultimo consente di eseguire una linea intera per volta ottenendo con precisione allineamento e spazi tra le lettere, risultati impossibili da ottenere con le singole lettere a punzone in uso precedentemente. L'impiego di questo strumento permette di individuare le legature contraffatte eseguite nel XIX secolo da quelle originali antiche.